Quando le forze non gli permettevano più di raggiungere gli amati pascoli di Nèva o la malga Scàrnia, Mario poteva concedersi solo brevi passeggiate nei dintorni di Canséch. Tra i sentieri che amava percorrere, ce n’era uno speciale: quello della Carpenéda Bassa, che dalla sua casa si addentra nel bosco e dolcemente giunge ai piedi del Col dei Pin. Oggi quel sentiero porta il suo nome.
Camminarci significa ritrovare l’eco dei suoi passi, respirare il suo mondo. È un filo invisibile che lega passato e presente, un tracciato che custodisce la memoria di un uomo e del suo legame profondo con la montagna.
Il percorso, in parte coincide con il sentiero natura del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, si sviluppa ad anello nel fondovalle della Val Canzói, tra i 600 e gli 800 metri di quota, fino a raggiungere il lago de La Stua, per poi rientrare al punto di partenza.
Durante l’escursione leggeremo insieme alcune pagine tratte da Le montagne di Mario (Edizioni Cierre, 2025): un piccolo omaggio che ho dedicato a un uomo e al suo profondo legame con la Val Canzói. Un racconto intimo, nato dal cuore di tante persone, che condivideremo durante l’escursione per riscoprire il valore autentico delle radici e della semplicità.
Difficoltà: facile, adatto anche ai meno allenati
Durata: circa 3 ore di cammino, comprese soste
Dislivello: 280 m d+
Ritrovo: ore 9.00 parcheggio Val Canzoi (sulla dx poco prima dell’Osteraia Boz)
Pranzo: /
Prenotazione entro le ore 17.00 del giorno prima della partenza.
Note
- Escursione in partenza con almeno 5 partecipanti e massimo 10.
- Adatta a ragazzi/e dagli 8 anni in su; minori di 12 anni non pagano.
- Se desideri iscriverti oppure hai qualche domanda per me, entra in “Contattami”.